N’KO – Che cos’è?

L’ Alfabeto N’Ko ( ߒߞߏ ) è un alfabeto ideato dallo scrittore guineano Souleymane Kante nel 1949, come sistema di scrittura per le lingue mandé dell’ Africa Occidentale . N’Ko significa infatti Io dico in tutte le lingue mandé.

Lo N’Ko ha alcune similarità con l’ alfabeto arabo , come la direzione da destra a sinistra e la legatura tra i grafemi. I toni, così come le vocali, vanno obbligatoriamente segnati. Il suo organismo normativo è l’Associazione Kurukan fuwa gbara . Nel 2006 è stata approvata la codifica dello N’Ko nel sistema Unicode 5.0, e gli è stato assegnato il codice ISO 15924 «Nkoo».

N’Ko è anche il nome di un linguaggio ( ISO 639-3 :nqo) che rappresenta una varietà letteraria delle lingue Mandé: è inteso come una sorta di koinè , basato sul continuum dialettale delle lingue Mandingo (che rappresentano un sottogruppo delle lingue mandè), anche se risente soprattutto dell’influsso del Maninka , la varietà mandè parlata in Guinea.

La lingua N’Ko è talvolta trascritta anche in caratteri arabi o latini, con alcune lettere aggiuntive che derivano direttamente dall’ alfabeto fonetico internazionale , come ɔ o ɛ